Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Il rinnovo del contratto di Lorenzo Libutti veniva dato per scontato dopo l’incontro di due settimane fa e si dovrebbe concretizzare nei prossimi giorni.

Il difensore firmerà il prolungamento dell’accordo con la Reggiana probabilmente per un anno con opzione per una seconda stagione in base a un obiettivo che non sarà la salvezza ma qualcosa di più ambizioso. Questo l’unico punto ancora in discussione tra l’agente del giocatore, Stefano Barattin me il direttore sportivo granata Marcello Pizzimenti.

«Lorenzo Libutti è un giocatore importante per la Reggiana – sottolinea l’agente che da dieci anni lo sta seguendo – perché quando gioca lui la squadra non perde mai».

Barattin è deluso, per non dire arrabbiato, per il poco utilizzo e la scarsa considerazione che Libutti ha avuto dal mister Alessandro Nesta e forse ne ha tutte le ragioni visto il valore e la duttilità tecnica de giocatore. Il bilancio stagionale è di mille minuti giocati, in nove partite da titolare dieci da subentrante mentre per ben 19 volte è rimasto in panchina.

«Penso che Nesta non gli abbia dato la giusta considerazione – rimarca Barattin – perché nella fase più delicata, da Palermo in poi, è sempre stato uno dei migliori in campo mentre in precedenza ha giocato solo i finali di partita, pur sempre col sorriso sulle labbra e senza mai alzare la voce».

A volte viene messa in evidenza solo la straordinaria umanità dell’uomo a discapito del giocatore che pure ha dimostrato in questi anni alla Reggiana di essere importante nella difesa a quattro ma soprattutto come terzo della difesa a tre e per questo di meritare una maglia da titolare in B.

«Libutti vuole rimanere alla Reggiana – prosegue– ma con la giusta considerazione per il valore tecnico e non solo. Purtroppo, Alvini a parte, Lorenzo è sempre stato chiamato a dimostrare il suo valore ma vorrei ricordare che dopo la retrocessione in C era l’unico ad avere mercato».

Alla fine di quella stagione l’Ascoli aveva bussato per avere Libutti offrendo 150mila euro ma il ds Doriano Tosi ne chiese il doppio proprio per la bravura del giocatore.

La straordinarietà di Libutti la si misura anche dal fatto che quando ha rinnovato il contratto con la Reggiana in C aveva posto come condizione per l’anno successivo la promozione in Serie B. È per questo che l’agente di Libutti potrebbe accettare solo un anno di contratto oppure il rinnovo automatico in caso di playoff della Reggiana, ovviamente con un sensibile ritocco dell’ingaggio.

«Libutti è un giocatore forte – sottolinea Barattin – non è solo un uomo straordinario. Deve essere considerato un giocatore importante da Viali».

Pensiero, questo, che tutti gli sportivi granata condividono anche perché la sua duttilità tattica è importante dato che Libutti può giocare sia a destra sia a sinistra, può essere utilizzato come esterno della difesa a quattro o difensore centrale nella difesa a tre ma soprattutto è un “soldatino”che esegue in modo maniacale il compito assegnatoli.

Da non trascurare, poi, è che Libutti si appresta a giocare il sesto anno in granata per un totale di 116 presenze e due gol. 

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