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Omicidio di Reggiolo, uccise l'ex marito: Francesca Brandoli si suicida in carcere

Omicidio di Reggiolo, uccise l'ex marito: Francesca Brandoli si suicida in carcere

Nel 2006 aveva ucciso Christian Cavaletti. Doveva scontare l’ergastolo

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Reggio Emilia Si è suicidata questa notte impiccandosi nella sua cella del carcere di Bollate Francesca Brandoli, condannata all'ergastolo per l'omicidio nel 2006 dell'ex marito Christian Cavaletti. Un delitto commesso a Reggiolo insieme all'amante Davide Ravarelli, anch'egli condannato al carcere a vita. La donna nel 2011 - un anno dopo la sentenza definitiva della Cassazione - si era poi risposata in carcere con un altro detenuto alla 'Dozza' di Bologna e condannato per aver ucciso la moglie. Secondo quanto si apprende, la 52enne avrebbe avuto problemi di depressione.

L’omicidio del marito
Christian Cavaletti viene ucciso a Reggiolo, nella tarda serata del 30 novembre 2006, con dieci coltellate alla schiena e nove colpi di corpo contundente alla testa. L'aggressione era iniziata nel cortile di casa. La sentenza ha stabilito che a ucciderlo furono l’ex moglie Francesca Brandoli e il nuovo compagno Davide Ravarelli. La donna da qualche tempo se ne era andata di casa, per vivere con lui prima a Cesena, poi a Modena, dandogli anche un figlio nato all'inizio del 2007.  Aveva dato inizio contro il marito a una guerra, davanti al tribunale di Reggio nella causa di separazione, davanti al tribunale per i minorenni di Bologna, in sede penale con denunce e querele per l'affidamento dei figli. Nel novembre del 2006 “la guerra” non si stava mettendo bene, per Brandoli: il presidente del tribunale aveva disposto che i bambini restassero con Cavaletti. Sarebbe stato questo il movente dell’omicidio.