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Patente di guida già a 17 anni, digitale e rinnovo ogni 15: ecco le nuove regole europee

Patente di guida già a 17 anni, digitale e rinnovo ogni 15: ecco le nuove regole europee

Accordo raggiunto nei giorni scorsi da Parlamento e Consiglio europeo sulla revisione della direttiva Ue sulle patenti di guida

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Patente già a 17 anni, rinnovo ogni 15 anni, invece degli attuali 10, niente tesserina rosa ma versione digitale accessibile da smartphone (chi vuole il documento cartaceo potrà comunque chiederlo), che in Italia è comunque già prevista dal 2024, e ancora nuove norme per i neopatentati e stretta sulla sicurezza stradale. Sono alcuni dei punti contenuti nell’accordo raggiunto nei giorni scorsi da Parlamento e Consiglio europeo sulla revisione della direttiva Ue sulle patenti di guida. Una volta che la direttiva sarà recepita dagli Stati membri, in Europa le regole per guidare saranno uguali in tutti gli Stati. I tempi di attuazione sono ancora lunghi, probabilmente non prima del 2030. Dopo l’approvazione ufficiale, gli Stati membri avranno quattro anni per recepire le nuove disposizioni e cinque anni e mezzo per implementare la nuova tecnologia. Intanto ecco quali sono le novità. Neopatentati e alcol Per i neopatentati viene stabilito un periodo di prova minimo di due anni con norme più severe in caso di guida in stato di ebbrezza o senza cinture di sicurezza. I Paesi sono inoltre incoraggiati ad adottare una politica di tolleranza zero su alcol e droghe.

Patente già a 17 anni

Sarà possibile ottenere la patente per camion già a 18 anni invece degli attuali 21, e quella per autobus a 21 anni anziché 24, a condizione che il candidato sia in possesso del certificato di competenza professionale. I singoli Paesi potranno anche autorizzare la guida accompagnata a partire dai 17 anni. Rinnovo ogni 15 anni Le patenti avranno validità di 15 anni per auto e moto, con possibilità di riduzione a 10 se il documento funge anche da carta d’identità nazionale. Sempre gli Stati potranno decidere se per gli automobilisti con più di 65 anni il rinnovo andrà fatto prima dei 15 anni. Per camion e autobus la validità sarà di cinque anni.

Visita medica pre-esame

Per conseguire la patente, i candidati dovranno acquisire consapevolezza dei rischi per gli utenti vulnerabili e ricevere formazione su uso sicuro del cellulare, angoli ciechi, sistemi di assistenza alla guida e guida in condizioni pericolose. Previsto anche un controllo medico iniziale, che potrà essere sostituito da un’autovalutazione per auto e moto o alternative in caso di rinnovo. I Paesi membri sono anche invitati a sensibilizzare l’opinione pubblica sugli standard minimi di idoneità psico-fisica alla guida. Pompieri e volontari Buone notizie per i vigili del fuoco volontari e la protezione civile in Europa: la riforma della direttiva europea sulle patenti di guida offre a queste forze d’intervento maggiore flessibilità e sicurezza giuridica. Uno dei cambiamenti più significativi è l’ampliamento della categoria relativa alla patente B – quella che permette la guida delle comuni autovetture – che consentirà di condurre veicoli d’emergenza, comprese le ambulanze, fino a 5 tonnellate a determinate condizioni. I conducenti dovranno, tuttavia, dimostrare di avere almeno due anni di esperienza di guida e, a seconda delle disposizioni nazionali, sostenere un esame aggiuntivo o seguire un corso di formazione. Inoltre, è stato stabilito che, in caso di intervento di emergenza al confine tra due stati, non saranno imposte sanzioni o restrizioni, anche se le norme nei vari Stati dovessero differire. l © RIPRODUZIONE RISERVATA