Sassuolo-Reggiana: Reggio Emilia invasa da striscioni e scritte sui muri contro il club neroverde e il sindaco
Oltre all’invito a partecipare al corteo, duro attacco al dirigente neroverde Carnevali. Nel mirino anche Delrio
Reggio Emilia È iniziata all’alba la giornata calda di Sassuolo-Reggiana. E come previsto, l’atmosfera è già caricata di tensione e protesta. Reggio Emilia si è svegliata tappezzata di striscioni: messaggi contro la società neroverde, il dirigente Giovanni Carnevali, ma anche duri attacchi al sindaco di Reggio Emilia Marco Massari e all’ex sindaco Graziano Delrio. Il motivo della contestazione è noto: la decisione del Sassuolo di destinare ai supporter della Reggiana la sola tribuna ospiti. Una scelta che ha portato il tifo organizzato granata a prendere una posizione netta: nessun ingresso allo stadio, ma un presidio fuori dai cancelli.
Gli striscioni comparsi nelle prime ore del mattino sono stati affissi in vari punti della città. Tra accuse e slogan polemici anche contro la stampa, spiccano frasi contro il Sassuolo Calcio – risvegliando sentimenti mai sopiti dall’acquisto dello stadio da parte della società modenese - con toni duri rivolti anche a Carnevali. Ma oltre “all’invito” al Sassuolo di andare via da Reggio e ai tifosi di partecipare al corteo, sono comparse scritte rosse sui muri non firmate decisamente gravi, con auguri di morte e scritte contro gli ebrei. Il pomeriggio, mentre al Mapei Stadium si giocherà la partita, i tifosi della Reggiana si ritroveranno in corteo per far sentire la propria voce. La Questura ha predisposto un servizio di sicurezza rafforzato, sia in zona stadio che lungo il percorso del corteo.