Luigi Lo Cascio arriva a Casalgrande per Autori in prestito
Al Teatro De Andrè l’attore, autore e regista condividerà con il pubblico consigli di lettura, ma non solo
Casalgrande Luigi Lo Cascio sarà il prossimo “autore in prestito”. La rassegna di Arci Reggio Emilia si sposta a Casalgrande. L’appuntamento è per giovedì 3 aprile, alle 21, al teatro De André. Ospite graditissimo sarà appunto l’attore, autore e regista che condividerà con il pubblico consigli di lettura, ma non solo. Per questo evento la nota rassegna curata come sempre da Paolo Nori, ha il sostegno e il patrocinio dell’Amministrazione comunale. L’appuntamento casalgrandese è stato curato ed organizzato in collaborazione con la biblioteca Sognalibro. Lo Cascio si soffermerà, in particolare, sulle esperienze di lettura, ascolto e visione che maggiormente hanno influito sul suo percorso di formazione personale e professionale. «Un artista dell’importanza di Lo Cascio ha certamente la capacità di attrarre un numero importante di spettatori – sottolinea l’assessore alla Cultura, Graziella Tosi –. Sono fermamente convinta che il 3 aprile le persone presenti, e soprattutto i giovani che mi auguro accorrano numerosi, si lasceranno ispirare dai racconti e dalla passione per i libri che ne hanno influenzato la crescita personale e artistica». L’arrivo di Lo Cascio a Casalgrande coincide con la presenza della mostra fotografica sulla vita di Peppino Impastato, presso i locali della biblioteca Sognalibro. Nota e amatissima l’interpretazione che di Impastato Lo Cascio diede nel film “I cento passi”. «Si tratta di uno degli eventi del progetto “Semi di Legalità” portato avanti dall’Amministrazione – sottolinea Tosi –. L’esposizione, che annovera anche foto tratte dal film “I cento passi”, rappresenta una testimonianza potente e significativa. Ci auguriamo che Lo Cascio possa avere l’opportunità di visitarla e rivivere il percorso di un uomo e di una storia che ha segnato profondamente la lotta per la legalità nel nostro Paese». Lo Cascio si è affermato sul grande schermo proprio con film come “I cento passi”, per il quale ha vinto il David di Donatello come miglior attore protagonista, ma anche “La meglio gioventù” (Nastro d’Argento come miglior attore protagonista), entrambi diretti da Marco Tullio Giordana. Ha partecipato a decine e decine di film e serie di successo ed è stato diretto da grandi registi, tra i quali Cristina Comencini (in “La bestia nel cuore”) e Paolo Virzì (“Il capitale umano”). Nel 2012 debutta alla regia con “La città ideale”. Tra i suoi libri “Ogni ricordo un fiore” e “Storielle per granchi e per scorpioni” (Feltrinelli). l © RIPRODUZIONE RISERVATA