Fotografia Europea saluta il pubblico con un weekend di eventi e il live degli Ofenbach
Reggio Emilia, grande festa ai Chiostri di San Pietro, sabato a partire dalle 18 con l’evento a cura di Vino e Vinili
Reggio Emilia Fotografia Europea 2025 si avvicina alla sua conclusione e in quest’ultima settimana di apertura delle mostre di “Avere vent’anni” sono in programma tanti eventi per salutarlo. Il Festival, con le sue venti esposizioni curate da Walter Guadagnini, Tim Clark e Luce Lebart, ha finora raccolto ampi consensi da parte della stampa e del pubblico, riuscendo a dare voce alle speranze, alle paure, alle incertezze e alla creatività della Generazione Z, e stimolando una riflessione profonda sulla contemporaneità. Ad aprire questo ultimo weekend saranno gli Ofenbach, il duo francese più ascoltato in streaming al mondo, con un live in piazza Martiri del 7 luglio, giovedì 5 giugno a partire dalle 21.30. Con due dischi di diamante, 26 di platino e 22 d’oro, Dorian e César continuano a conquistare il pubblico con la loro energia e il loro stile unico. Stare sul palco è il loro parco giochi e girare il mondo è il loro stile di vita. Hanno già tenuto più di 400 spettacoli in tutto il mondo. Il loro successo si deve al singolo Be Mine, uscito nel novembre 2016, mentre il loro album di debutto, “I”, pubblicato nel 2022, è stato l’album francese più esportato del 2023 e 2024, raggiungendo il primo posto in classifica. Saliranno sul palco per Fotografia Europea con un live in piazza aperto a tutti. Support Act >Notmad mentre Radio Bruno è media partner dell’evento.
Grande festa ai Chiostri di San Pietro, sabato a partire dalle 18 con l’evento a cura di Vino e Vinili per Fotografia Europea. In questi ultimi giorni, tutte le mostre di Fotografia Europea saranno regolarmente aperte: come di consueto, il giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20, mentre venerdì, sabato e domenica con orario continuato dalle 10 alle 20. Non tutte le esposizioni di Fotografia Europea si concluderanno però domenica 8 giugno: la retrospettiva dedicata a Daido Moriyama, maestro giapponese e pioniere della street photography, che ha riscosso tantissimo succeso, resterà visitabile fino al 22 giugno. Allestita nelle sette sale dei Chiostri di San Pietro, “A Retrospective” continua ad affascinare con lo stile crudo, diretto, poetico con cui Daido ha raccontato il Giappone del dopoguerra, in questa ampia monografica, unica tappa italiana del progetto curato da Thyago Nogueira. Fin da subito i soggetti fotografici di Moriyama hanno affascinato il pubblico, sia che lavorasse con i mass media e le pubblicità, sia con i tabù della società o con la teatralità della vita quotidiana.Ispirandosi ad artisti americani come Andy Warhol e William Klein, Moriyama ha vivisezionato la nascente società dei consumi giapponese, esplorando la riproducibilità delle immagini, la loro diffusione e il loro consumo.l © RIPRODUZIONE RISERVATA