Musica, mercatini e dj-set: torna l’Handmade Festival a Tagliata
Guastalla: tre palchi per gli artisti e un tendone da circo dove ballare
Guastalla Nato quasi per gioco una ventina d’anni fa per gioco, l’Handmade festival di Guastalla è diventato un appuntamento fisso di giugno per gli appassionati di musica, e non, che si radunano nel verde vicino all’argine maestro del Po, nel pieno della bassa reggiana, a guastarsi il primo caldo, la musica live e molto altro. Quest’anno l’edizione sarà come sempre presso il parco della Tagliata di Guastalla, nel fine settimana del 7-8 giugno e saranno previsti concerti, ristorazione con cucina tipica e un mercatino vintage con abbigliamento, dischi e artigianato. Questo evento è nato fra amici in una vecchia casa nella campagna guastallese, sino ad espandersi occupando un intero parco e richiamando artisti dagli Stati Uniti, Inghilterra e varie parti d’Europa.
«La forza di questo festival è quella di essersi evoluto cercando sempre un livello artistico più alto, ma senza cercare stravolgimenti” – ha dichiarato Alessio Artoni, presidente dell’associazione Quattro organizzatrice dell’evento – L’approccio è totalmente indipendente ed essendo in piena campagna crediamo che l’evento non debba avere troppi fronzoli». L’ingresso come ogni anno sarà ad offerta libera, mentre per il bere sarà disponibile all’acquisto un bicchiere in plastica ecologico e riutilizzabile, sempre con grafiche particolari in riferimento all’edizione corrente da collezionare.
Il parco avrà tre palchi per gli artisti e un tendone da circo dove saranno proposti dj-set per far divertire e ballare il pubblico. «Il festival rimane fedele a sè stesso e simile alle scorse edizioni, ma se gli scorsi anni il giorno principale era la domenica, quest’anno già dal sabato avremo artisti di fama internazionale» ha proseguito il presidente. Il riferimento è a Youth Lagoon, artista di musica sperimentale proveniente dalla lontana San Diego, in California. Alla domenica si esibiranno, fra i tanti, The Jon Spencer Blues Explosion, una band americana punk blues che è stata una forza innovativa nella scena musicale indipendente anni 80’ e che si è esibita in tutti i continenti. Fra gli altri musicisti principali che si esibiranno l’8 giugno, ci sono il cantante statunitense Christoper Owens, il gruppo inglese Moin e i Memorialias. «Un giornalista del settore ha definito questo festival una via di mezzo fra Berlino, capitale dell’elettronica, Austin sede del South by Southwest festival e la bassa reggiana con la sua splendida cucina» ha concluso Artoni. L’Handmade festival è un piccolo gioiello nelle campagne in riva al Po, un weekend di musica, divertimento e di cucina tipica della bassa reggiana. Un evento dal sapore internazionale, ma “fatto a mano” nel cuore della campagna che segna il passaggio dalla primavera all’estate.